Grande successo per la 37a edizione del Carnevale Mirabellese, una manifestazione che migliora di anno in anno grazie all’ampio coinvolgimento della comunità.
Dopo l’inaugurazione del 23 febbraio con la classica uscita del re e della regina e il concerto di Angelo Famao in piazza Vespri, domenica 2 e martedì 4 c’è stata la sfilata di 5 carri allegorici e 8 gruppi mascherati e al sindaco Giovanni Ferro va riconosciuto il suo impegno come grande motivatore e coordinatore di una manifestazione costata 60.000 euro che ha bisogno di miglioramenti: “Su 4.300 abitanti quasi 1.000 persone sono state impegnate per due mesi nei gruppi e nei carri. Quest’anno abbiamo registrato un aumento dei partecipanti in concorso e i protagonisti di alcuni cantieri per i carri, come per i laboratori sartoriali dei gruppi mascherati, sono stati ragazzi tra i 16 anni e i 18 anni. Per Mirabella è un ottimo segnale perché significa che si guarda al futuro per una delle più importanti tradizioni del paese.
La sfilata lungo le vie cittadine è stato uno spettacolo a cielo aperto e il bilancio è molto positivo”. Carri e gruppi hanno rappresentato tradizioni culturali del mondo, dal Messico alla Cina, e alcuni giovani hanno evidenziato i temi della pace ed emergenza ambientale. Per i carri premi a ‘Il drago della speranza’ (1°posto), ‘Calavera’ (2°), ‘Peace&love’ (3°), ‘Joker’ e ‘Il mondo nelle nostre mani’ ex-aequo quarti, per i gruppi ‘Toros locos’ (1°), ‘Calavera’ (2°), ‘Sant’allegria’ e ‘Una notte in Oriente’ (gruppo di Valguarnera) ex-aequo terzi, mentre il primo premio lotteria è andato al gruppo dei bambini del catechismo ‘Il piccolo principe e la rosa’.
(nel prossimo numero di ‘Prima Stampa’ tutte le foto dei premiati)
