
Oggi, 15 aprile 2025, si celebra la seconda edizione della Giornata Nazionale del Made in Italy, istituita per valorizzare il genio creativo italiano e le produzioni di eccellenza che rendono il nostro Paese riconoscibile nel mondo. La data non è casuale: coincide con la nascita di Leonardo da Vinci, simbolo dell’ingegno e della bellezza italiana.
La Sicilia partecipa attivamente con eventi che uniscono tradizione e innovazione. A Catania, presso la Camera di Commercio del Sud Est Sicilia, si tiene un incontro dedicato a “Identità e Innovazione del Made in Italy”, con interventi di istituzioni, accademici e imprenditori. A Palermo, nella Sala Terrasi della Camera di Commercio, il focus si sposta sul valore del territorio e sull’evoluzione delle produzioni artigianali verso modelli più innovativi e sostenibili.
In prima fila tra i protagonisti siciliani della giornata c’è il Consorzio di Tutela dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP, che sottolinea come i prodotti a indicazione geografica non siano solo garanzia di qualità, ma anche veri e propri ambasciatori dell’identità italiana nel mondo. La filiera agrumicola diventa così un esempio di come il Made in Italy possa fondere storia, territorio e futuro.
A livello nazionale, sono previsti quasi 600 eventi tra scuole, musei, università, aziende e sedi istituzionali all’estero. L’edizione di quest’anno dà particolare attenzione alle nuove generazioni: non solo per sensibilizzarle al valore del “saper fare” italiano, ma anche per offrire nuove opportunità formative, come quelle proposte dai Licei del Made in Italy avviati quest’anno scolastico.
Il Made in Italy, oggi più che mai, si conferma non solo una firma di eccellenza, ma una leva strategica per rilanciare l’economia e l’immagine del nostro Paese. E in questa partita, la Sicilia gioca un ruolo da protagonista.